martedì 21 aprile 2009

Faccio le facce




Un po' grazie alle fantastiche lezioni di Elisabetta Melaranci, un po' grazie a un ritorno di ispirazione, ecco qui una serie di facce che si discostano un minimo dal mio stereotipo pallacongliocchiapalla...questi hanno addirittura un naso visibile ad occhio nudo e delle rughe!
Mi piace disegnare la gente strana. In metro non mi annoio mai, c'è sempre qualcuno particolarmente brutto da osservare e memorizzare...è un mio grande difetto, ma ho il vizio di fissare le persone.

Questo è il risultato. Amo pensare che un giorno qualcuno troverà il proprio ritratto nel mio blog. Se fosse qualcuno con cui ho dei conti in sospeso, poi, sarei doppiamente felice (o perlomeno, se costui/costei scoppiasse a piangere e decidesse di non uscire più di casa).

Bando alle ciance. Voilà una carrellata di individui.

E stavolta sono stata buona, perchè ci sono pure dei bellocci!




domenica 12 aprile 2009

THE DARK KNIGHT: un fallimento


Eresia, griderà la maggior parte di voi! Blasfemia! Orrore! Al rogo, al rogo!

Lasciatemi spiegare.

Uno dei fondamenti del narrare storie, dall'alba dei tempi a oggi, dalla Bibbia ai supereroi, è che dev'esserci un Protagonista da applaudire e un Antagonista a cui fare "buuuu!!!"

Parlando di fantasy, poi, uno dei fondamenti della mia sostanziale disillusione verso questo genere è che alla fine, succeda quel che succeda, i Buoni vincono e i Cattivi perdono: la storia ben fatta, il film ben costruito, è quello che ti tiene incollato allo schermo per sapere perlomeno in che modo il Buono trionferà, e se morirà insieme all'avversario o se vivrà poi Per Sempre Felice e Contento.

Purtroppo, grazie a scrittori particolarmente poco dotati, al giorno d'oggi ci troviamo ancora a leggere roba tipo Eragon, in cui un Buono dallo spessore psicologico di un post-it si ritrova a dover combattere contro il solito Oscuro Signore che vuole conquistare e/o distruggere il mondo. D'accordo, l'esistenza di Berlusconi conferma giorno dopo giorno l'assoluta mancanza di fantasia del Male, ma...diavolo! Una storia, per coinvolgerti, dovrebbe riuscire a farti immedesimare nel protagonista, anzi, a fartelo amare.

Per questo sostengo che l'ultimo capitolo di Batman sia un fallimento.

L'ho visto con mesi e mesi di ritardo, perchè in genere odio i supereroi, soprattutto quelli volanti. Suppongo che non avrei visto neanche questo, se tutto il mondo non avesse gridato al capolavoro...

Una volta tanto, mi unisco al coro dei nerd: fantastico!

Mi è rimasto un solo dubbio: che cazzo ha fatto Batman alla fin fine, a parte correre/svolazzare come un disperato per metà del film e menare cazzotti per l'altra metà?

E torniamo al discorso iniziale.

Sì, è Christian Bale ed è un gran figo. Sì, ha un discreto gusto nel vestire e non spara raggi fotonici dalle mani. Sì, combatte il male. Ma in che modo qualcuno può fare il tifo per lui, se l'avversario è Joker?

C'è un solo motivo per cui questo film si differenzia dalla maggior parte dei kolossal, e da tutti gli altri film di uomini-in-calzamaglia: il Cattivo pronuncia le cinque parole più intelligenti, più folgoranti dell'intera storia del fantasy.

IO SONO L'AGENTE DEL CAOS.

Un individuo venuto dal nulla. L'unico segno del passato è quel sorriso agghiacciante inciso nella sua faccia dalla lama di un coltello. Non ha un nome, non ha una casa, non ha praticamente nulla di umano: è la faccia del Vuoto, il ghigno del Caso, il nichilismo allo stato puro. Grazie a Dio, non vuole conquistare il mondo e non assiste alla Distruzione immerso in una vasca idromassaggio tra due conigliette di Playboy: a quanto pare, non ha alcuna aspirazione se non mostrare quanto siano esili e vani i fondamenti della società civile, gli ideali e ogni concetto di Bene e Giustizia. E questo clown folle dai mille tic facciali, in grado di infiltrarsi ovunque, è l'unico punto di forza di un film che altrimenti potrebbe benissimo essere etichettato come ennesimo prodotto di consumo.

Heath Ledger è andato oltre i limiti di un genere preconfezionato e stereotipato. Ha creato una figura disumana e allo stesso tempo struggente, perchè è davvero doloroso guardare la sua splendida interpretazione e pensare che sia morto.

Dopotutto, mostrarci il lato crudele e insensato della vita è ciò che ha fatto davvero. Qualsiasi ordine, qualsiasi nostro ideale si sgretola quando un uomo giovane e bello, pieno di talento, muore così all'improvviso. Il Joker deve essere proprio questo: il buffone che ci mostra quanto sia fragile il senso che cerchiamo di dare al mondo. E Batman, per quanto abbia spinto sull'acceleratore, per quanto abbia menato pugni e gomitate, non è riuscito neanche ad offuscare la grandezza di questo avversario epico, tragico, grandissimo.

Ordunque, ecco qui il senso della mia affermazione: è un fallimento, perchè il Male vince, ed il Bene si ritrova pietosamente a corto di argomentazioni (a parte che Christian Bale è un gran figo).






sabato 11 aprile 2009

You are beautiful and you are alone...

Sulle note di una bella canzone di Nico, uno sketch adattissimo al titolo di questo blog. Si chiama Isabel ed è uno dei personaggi che amo di più disegnare...potrei scrivere pagine e pagine per raccontarvi la sua storia e il suo mondo, ma spero di poterlo fare a fumetti, un giorno...nel frattempo, continuo a divertirmi con il suo look! Questa è un versione un po' anni ottanta, mi piace il fatto che non c'entri assolutamente nulla con le ali e l'aureola...

martedì 7 aprile 2009

IL MIO PRIMO ACRILICO

Cominciamo dalle cose facili! Una ragazza del villaggio con la spesa del giorno...

venerdì 3 aprile 2009

Ancora co' sti pupazzi?!!!!!




Ormai c'è poco da fare. Arrivata al terzo anno di scuola di fumetto, ho rinunciato a qualsiasi forma di realismo: i miei personaggi si sono evoluti al contrario, ovvero perdendo nel corso del tempo articolazioni, muscoli, zigomi, dita e svariati organi interni. Del resto, io continuo a sostenere che i pupazzi sono una forma di vita superiore, qualcosa che trascende l'uomo e si avvicina alla perfezione. Dunque, impazzisco letteralmente di fronte a tutto ciò che ha una testa enorme, occhi a palla, manine e guardaroba in miniatura. E se c'è una cosa in grado di commuovermi sul serio, bhè, è un pupazzo malandato. Più sono brutti, rovinati e privi di arti e occhi, più li amo. Non a caso, Nightmare Before Christmas è il mio Vangelo e Tim Burton è il Profeta.
Dunque, tiriamo le somme: chiunque voi siate, sempre se ci siete, guardatevi questo e ditemi come posso aspettare la bellezza di cinque mesi per fiondarmi al cinema!
Questi pupazzi...questi strani cosi...sono...sono stupendi!!! Ma quanto sono teneri, con quegli occhioni e la cerniera sulla pancia?!! O__O
Non c'è niente da fare. Sono irrecuperabilmente innamorata. Conterò i giorni da qui a settembre, e cercherò di infettare quanta più gente possibile! Guardate e amate! Non a caso, c'è lo zampino di Tim Burton, ed è quasi una garanzia!

http://www.youtube.com/watch?v=UFyx8WvGlnk